sabato 4 gennaio 2014

Tutorial OSL: Prima Parte (di 4)



Ciao a tutti,
oggi apro il blog con il primo tutorial di pittura, l’argomento è l’OSL (Object Source Light).
Questa tecnica nasce con i pittori con la P maiuscola (di quadri intendo J )
Internet è pieno zeppo dii descrizioni sulla nascita ed evoluzione di questa tecnica in ambito artistico per cui non vi tedierò ed andro dritto all’applicazione dell’OSL sulle miniature, per ora su quelle di bassa scala (il classico 28mm) in 4 contesti.
Primo caso: Space Marine.
Il primo contesto, il piu semplice, che illustro e quello della luce che parte da un piccolo particolare della miniatura (il visore) e colpisce alcune superfici; poiché abbiamo scelto una sorgente quasi puntiforme l’effetto sara leggero e comunque limitato nello spazio; inoltre i colori della superfice che viene colpita sono gia abbastanza chiari per cui il motivo va appena accennato.
La realizzazione è molto semplice: si cerca di capire il comportamento che avrebbe una vera luce che fuoriuscendo dal visore si propagasse, e si simula con leggerissime velature successive del colore in questione. La velatura deve essere quanto piu densa quanto piu si trova in prossimita della sorgente.Man mano che ci si allontana occorre sfumare verso il colore di fondo.
Ripeto: le passate devono essere veramente leggere, ogni pennellata deve contenere pochissimi pigmenti di colore sufficientemente diluiti (non è pennello asciutto, e una velatura).

A presto con il secondo caso che tratteremo, un goblin armato di lancia (trasformata per l’occasione in una torcia); in questo caso, in presenza di una fonte di luce esterna alla miniatura e sufficientemente grande, applicheremo l’OSL a tutta la miniatura.



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